8. AMBULACRO
Ambiente di passaggio tra l’Oratorio di San Thomas Becket e la Cripta di San Magno. Si tratta di un antico luogo dedicato alla sepoltura di personaggi illustri di Anagni, che potevano ambire a essere seppelliti sotto il pavimento della Cattedrale, in una tomba prossima al luogo sacro per eccellenza: la Cripta. La scala di accesso dalla navata sinistra fu aggiunta nel XVII secolo.
Sulle pareti ovest e nord si conservano ancora una serie di pannelli votivi che accolgono teorie di santi accompagnati da piccoli donatori inginocchiati.
Sulla paretina ovest, presso l’ingresso alla Cripta, vedete un santo vescovo ignoto, san Magno e santa Secondina che affiancano la Vergine con il Bambino.
Sulla parete nord sono presenti due pannelli. Quello di sinistra è stato realizzato attorno alla metà del XIII secolo dal medesimo artista che ha affrescato il pannello ovest, riconoscibile da un uso corposo e volumetrico dei colori e da un netto disegno di contorno. Da sinistra potete riconoscere sant’Oliva, san Nicola di Mira, l’Arcangelo Michele, Cristo benedicente, san Pietro apostolo e primo papa, san Giovanni Battista. Il secondo pannello è opera della bottega del Terzo Maestro della Cripta di San Magno e presenta Cristo tra i santi Giacomo e Giovanni Evangelista, accompagnati a sinistra dalla loro madre Salome. In particolare Salome è una delle “tre Marie” che la mattina della domenica di Pasqua furono testimoni della Resurrezione di Cristo e, stando al Vangelo Apocrifo di Giacomo, fu la sua levatrice. Il suo culto è ben attestato in Ciociaria in quanto le sue reliquie riposano nella vicina città di Veroli. Sfortunatamente i volti dei personaggi raffigurati su questo pannello sono stati deturpati da ignoti prima della musealizzazione degli ambienti.