La Riviera della Norvegia, così è conosciuta Kristiansand, la città più a sud del Regno, distante circa tre ore di traghetto dalla Danimarca.

Decisamente poco conosciuta ai più, conta circa 83.000 abitanti, tutti soggetti prediletti dell’australiano Adam Read che sulla sua pagina facebook Humans of Kristiansand fotografa i cittadini di questa tranquilla città scandinava e accompagna i suoi scatti con piccoli aneddoti e brevi storie di una umanità quotidiana, ma ricca di esperienze e progetti. Tutte le persone sono interessanti, anche quelle che non credono di esserlo hanno storie e vivono piccole e grandi avventure. Negli ultimi 6 anni Read ha passato in rassegna le vie della città, fermando sconosciuti, chiedendo loro una foto e scrivendo la loro storia, dalla più profonda e trista alla più irriverente: oltre 1400 spaccati di vita e di umanità.

Un piccolo gruppo di questa umanità ha dato vita, all’inizio degli anni ‘90, a uno dei Comitati Dante Alighieri della Norvegia. Innamorati della lingua italiana si attivano tutto l’anno per organizzare incontri per diffondere la conoscenza del nostro Paese e scambiarsi idee sui prossimi viaggi in Italia. Oggi, per molti di loro, sarà il primo incontro con le bellezze di Anagni, la sua cattedrale così imponente a dominare l’intera vallata, e le celebri pitture della Cripta di San Magno.

La giornata promette bene: ad accogliermi all’uscita del piccolo aeroporto c’è un bel sole e un clima più caldo rispetto a Bergen, anche se non manca il vento.

Jan Berg è il presidente del comitato Dante Alighieri di Kristiansand e mi accompagna per un giro in città. Kristiansand è una graziosa cittadina in riva al mare, nella quale l’architettura classica delle abitazioni norvegesi si mescola a edifici più all’avanguardia, con strutture taglienti e tanto vetro. Il sole qui non manca e le rive del fiume, così come quelle del fiordo sono costellate di moli per le barche, piccole spiagge o prati verdi curatissimi. Passeggiando per il centro storico che mantiene ancora la sua struttura a griglia, Jan mi porta a vedere una scuola superiore, paragonabile a un nostro istituto professionale: un edificio che ha appena 8 anni e il cui androne è stato costruito ispirandosi al Guggenheim di New York. C’è un incontro ufficiale con il Ministro dell’Istruzione perciò visitiamo velocemente e usciamo per andare verso il porto turistico.

L’aria tiepida e la brezza dal mare ci accompagnano fino a casa di Jan dove ci aspetta Mari, sua moglie, da poco tornata da lavoro e pronta ad accoglierci con il pranzo. È la prima volta durante il mio viaggio che vengo accolto in una casa privata e ho l’occasione di mangiare in un salotto baciato dal sole che entra dalle grandi finestre. Dal loro terrazzo si gode di una vista mozzafiato sul fiume Otra e poco oltre, verso sud, sul fiordo.

La conferenza si svolge all’Archivet, un edificio nato come archivio di Stato, ma diventato tristemente famoso per essere stato utilizzato dalla Gestapo durante l’occupazione nazista e sede di torture e uccisioni. Oggi questo palazzo è diventato un centro culturale che si preoccupa di diffondere la conoscenza storica di quel periodo buio e di promuovere la produzione di film sulla Seconda Guerra Mondiale. All’esterno un monolite circondato da una serie di pietre è stato eretto a memoria di quanti uomini e donne hanno perso la vita durante l’occupazione.

L’interesse del gruppo di partecipanti, questa sera, si concentra su Bonifacio VIII e sul suo predecessore Celestino V, sul perché Dante prepara un posto nell’inferno per il primo e pone il secondo nell’antinferno, tra gli ignavi, ma soprattutto sull’evento dello Schiaffo di Anagni, dove sia avvenuto veramente e perché Anagni è così importante per la storia dei papi nel XIII secolo. Ovviamente la bellezza delle pitture della Cripta attira l’attenzione di tutti: i colori degli affreschi e i temi trattati non lasciano indifferenti!

 

Kristiansand merita di sicuro una visita più lunga, ma mi aspetta un viaggio nell’entroterra norvegese con il treno per raggiungere le campagne a est, verso il confine con la Svezia: Halden, sto arrivando!

Davide Angelucci

 

LE TAPPE DEL VIAGGIO

  1. OSLO, 2 settembre 2019
  2. TRONDHEIM, 3 settembre 2019
  3. BERGEN, 4 settembre 2019
  4. KRISTIANSAND, 5 settembre 2019
  5. HALDEN, 6 settembre 2019
  6. STAVANGER, 9 settembre 2019